Il mese di Dicembre 2015 ha registrato un boom di incassi da biglietteria. Si registra infatti a Dicembre 2015 rispetto a Dicembre 2014 un incremento del 175 per cento, passando da un milione circa di ricavi del dicembre 2014 a 2,8 milioni di ricavi del dicembre 2015. Abbiamo quasi triplicato gli incassi ma non è un caso.
Ricordiamo che il primo dicembre 2015 è stato varato il “servizio civile controlleria”, che prevede che all’attività tradizionale di controlleria posta in essere dal personale dedicato, si è affiancata un’attività supplementare, su base volontaria, di tutto il personale amministrativo – compreso i dirigenti ed il Presidente – che una volta al mese lasciano la propria scrivania e vanno ai tornelli.
I dati finali provvisori 2015 dei ricavi da traffico EAV settore ferro sono dati molto positivi. Su base annua, da 24,6 milioni di euro del 2014 siamo passati a 34,1 milioni del 2015 con un incremento di circa il 39 per cento. Si tratta di un percorso positivo avviato già nella prima parte dell’anno 2015, che ha subito una forte accellerazione nella seconda parte dell’anno.
Il dato poi del mese di Dicembre ci lascia particolarmente soddisfatti. Nel 2016 quest’attività verrà condotta con ancora maggiore incisività con un dirigente dedicato e responsabile del servizio controlleria.
Nel settore della gomma (che dovrebbe uscire da EAV nel corso del 2016) il flusso dei ricavi da traffico nel 2015 resta sostanzialmente stabile rispetto al 2014: porta il segno meno durante tutto l’anno tranne che nei mesi di Novembre e Dicembre; in tale ultimo mese i ricavi aumentano del 60 per cento.
Se l’EAV mostra di credere in se stessa possiamo cambiare pagina. Naturalmente non basta aumentare i ricavi con la lotta all’evasione. I problemi finanziari strutturali del passato non si risolvono in questo modo e soprattutto la qualità del servizio deve essere migliorata. Su questo punto occorre fare moltissima strada ed è indispensabile che il parco treni venga potenziato. Abbiamo in corso commesse importanti ma la luce la vedremo soltanto nel medio termine.
Soltanto quando il servizio sarà efficiente e puntuale potremo vedere i ricavi da traffico crescere in maniera ancora più soddisfacente, riportandoci su livelli di civiltà di standard europeo.
Ringrazio tutto il personale dell’EAV che ha creduto in questa iniziativa del “servizio civile controlleria”. Siamo all’inizio di un lungo percorso che deve vederci tutti impegnati in prima linea.