È attraverso una lettera, rivolta all’Arcivescovo di Pompei Monsignor Tommaso Caputo che, il vicesindaco Pietro Orsineri, a nome di tutta l’ amministrazione comunale, chiede un gesto di generosità e sensibilità, per poter mettere a disposizione dei giovani uno degli ambienti, magari inutilizzati, del patrimonio immobiliare della Diocesi.
“Come assessore alla cultura mi corre l’ obbligo di dare risposte e prospettive di crescita alle nuove generazioni in modo da formarle come uomini e come cristiani, ai valori più nobili dell’ onestà, della generosità e della solidarietà. È per questo motivo che, con molta umiltà La invito, a fare ogni sforzo per aiutarci a testimoniare in modo tangibile, a questi nostri ragazzi, che le Istituzioni della nostra città insieme permetteranno loro di usufruire di uno spazio biblioteca che, nel nome della Cultura e della Fratellanza, potrà evitare l’ inaridimento dello spirito e delle menti sostituendo con falsi idoli l’ amore per Dio e per l’ uomo”, sono queste le parole più significative della lettera.
A fronte della mancanza di strutture ed anche di mezzi appropriati, per mettere a disposizione dei cittadini una biblioteca, il vicesindaco Pietro Orsineri chiede aiuto e sostegno all’ Arcivescovo Monsignor Tommaso Caputo, per risolvere questo problema e dare possibilità ai giovani del territorio di poter usufruire di una struttura dove potersi confrontare, studiare e, perché no, anche socializzare. Una problematica sollevata più volte dall’ amministrazione comunale che, ritenendo la questione di rilevata importanza, cerca di risolverla al più presto, stavolta lo fa unendo le sue forze con quelle dell’ Istituzioni della Chiesa, che sui problemi del territorio mariano è sempre stata presente dando il proprio contributo.
“Confidiamo nel fatto che Lei è uomo giusto e generoso, aperto e sensibile ad affrontare in modo condiviso e lungimirante i tanti problemi della nostra Città, siamo pertanto sicuri che la sua risposta sarà l’ espressione della benedizione di Dio sui nostri giovani, a vantaggio dei quali metteremo insieme tutte le nostre risorse per non deluderli”, chiude così la lettera il vicesindaco di Pompei.
