I rappresentanti dell’associazione Poggiomarino Libera e del gruppo San Marzano sul Sarno a 5 Stelle hanno partecipato all’audizione indetta dalla VII Commissione Consiliare (Commissione Ambiente) della Regione, avente ad oggetto la Petizione popolare presentata il 18 Gennaio scorso concernente il Grande Progetto “Completamento della riqualificazione e recupero del fiume Sarno”. Attraverso le circa 1130 firme le associazioni chiedono di fermare la realizzazione di altre vasche sul nostro territorio e di effettuare il completamento di collettori e della rete fognaria, nonché la riqualificazione del corso del fiume attraverso il dragaggio, lo smaltimento dei fanghi, il rifacimento degli argini e la riattivazione del Canale Conte Sarno, riducendo, così, il rischio sanitario ed ambientale, ripristinando la naturalità del fiume e garantendo la biodiversità.
L’incontro ha avuto un esito positivo, poiché il presidente della Commissione Ambiente, Gennaro Oliviero, ha tenuto conto di tutte le tesi esposte dai rappresentanti dell’associazione ed ha ha convocato una nuova audizione che si terrà tra circa 15 giorni, alla quale parteciperanno tutti i soggetti coinvolti dal Grande Progetto Sarno, tra i quali i sindaci interessati dal progetto, il Genio Civile, Arcadis e l’Ente Ente parco Regionale – Parco regionale del Fiume Sarno, oltre ai rappresentanti delle associazioni promotrici della raccolta firme.
La decisione della Regione Campania di voler incontrare i promotori della petizione va in controtendenza rispetto all’atteggiamento del Comune di Poggiomarino. L’amministrazione diretta dal sindaco Leo Annunziata, infatti, ha deciso di non tener conto della volontà degli oltre 900 sottoscrittori della petizione sul Grande Progetto Sarno, spiegando che le firme non erano valide in quanto prive dell’autentica, benché fossero tutte corredate dagli estremi del documento di identità. Resta ora da capire come si comporterà l’amministrazione comunale di Poggiomarino nei confronti dei suoi cittadini, alla luce dell’audizione in consiglio regionale.