Si terrà questa sera (15 gennaio 2016), “La notte bianca del liceo classico”. Anche quest’anno numerose sono state le adesioni da parte dei licei di tutta Italia. L’iniziativa prevede l’apertura eccezionale delle scuole fino a notte tarda, per poter apprezzare la lettura dei grandi classici, poter assistere a rappresentazioni teatrali o a concerti organizzati dagli stessi ragazzi. Anche il Liceo Classico “Leonardo da Vinci” ha aderito al progetto e dalle 17.00 sarà cornice di varie iniziative che termineranno in serata con il “Simposio”, una degustazione di piatti tipici. Gli Open Day dei licei classici servono a promuovere la formazione classica, ma anche l’istituto stesso: infatti maggiore sarà il numero degli studenti iscritti a scuola, e più elevate possibilità ci sono per la scuola di restare aperta e ricevere fondi per progetti ed altre attività. “Il liceo classico prepara alle professioni del futuro , insegna a ragionare e a resistere , e questo perché grazie alle “lingue morte” propone veri “problemi da risolvere” e non semplici “esercizi da eseguire”. Contrariamente a ciò che pensano tutti il liceo classico va al di là della semplice traduzione dalla lingua originale. Al liceo classico dobbiamo gran parte di quello che di buono ha ancora l’Italia, e si spera che le generazioni future continuino a pensarla così.” Afferma Ilaria Benedetta Vorraro della 1A seguita da Emilio Ilmanni, della stessa classe che dice: ”Il Latino e il Greco vanno alle radici primitive del nostro passato, quelle stesse radici che ci fanno capire chi eravamo chi siamo e chi saremo, perché in fondo la storia si ripete sempre. La notte bianca del Liceo Classico serve a noi alunni per esprimerci in tutti i modi, e far capire agli altri ragazzi, sopratutto quelli delle medie inferiori, chi siamo e cosa facciamo.” Insomma questa serata sarà l’occasione perfetta per poter indagare e apprezzare una scuola che da molti viene additata come “morta” e per i genitori ed i ragazzi delle scuole medie che non sanno a quale scuola superiore scegliere, la notte bianca del classico è un’occasione da cogliere al volo.
“-Escludete il latino ed il greco dalla vostra scuola e confinerete i vostri alunni entro angusti interessi limitati alla loro generazione ed a quella immediatamente precedente, tagliando fuori tanti secoli d’esperienza quasi come se la razza umana fosse venuta al mondo nel 1500”.- Questa è la citazione di Thomas Arnold che ci ripropone Giuseppe Apuzzo della 1A che da perfetto studente umanista utilizza frasi e pensieri antichi per chiarire concetti assolutamente attuali.