Giovanni Passeri era un militare di 41 anni. Lo scorso 3 Gennaio, purtroppo, si è spento dopo un brutto male riscontrato a causa della contaminazione da uranio impoverito. Un uomo molto amato e conosciuto da tutta Pompei e anche dalla vicina Scafati, di cui era originario.
Una giornata triste per Pompei e Scafati, accompagnata anche da una fitta pioggia che sembra proprio rispecchiare l’ animo cupo dovuto alla spiacevole notizia. Pompei piange, fortemente, il suo concittadino.
Passeri si è ammalato al ritorno da una missione di pace svolta nei Balcani alcuni anni fa. Congedato dal Ministero della Difesa comincia, così, un’ altra battaglia. La più importante, nonchè la più dura. Una corsa tra vita e morte. Purtroppo non era questo il vincitore che ci si aspettava. Ma Giovanni, nonostante tutto, ha combattuto anche questa senza lamentarsi e con l’ animo di un “vero guerriero”, come lo definiscono amici e parenti.
Purtroppo non è la prima vittima di questa sostanza letale. Alcuni dati parlano chiaro, e raccontano un dato sempre più amaro. Circa 300 sono i decessi, nel 2015, dovuti a questa contaminazione, e circa 4000 sono gli ammalati.
“A Giovanni non ha mai fatto paura questo dato allarmante. Ha sempre difeso e combattuto per la sua patria, svolgendo il suo lavoro da vero eroe”, dichiarano gli amici.
Al rito funebre dello scorso 4 Gennaio, erano presenti, quasi, le intere città di Pompei e Scafati, oltre ad esponenti delle forze armate. Presenti anche il Sindaco di Pompei Ferdinando Uliano e il Vicesindaco Pietro Orsineri, che hanno voluto manifestare la vicinanza alla famiglia di Giovanni Passeri presentandosi, in forma privata, presso la sua abitazione.
“In questi momenti le parole non servono ad alleviare il dolore. Vogliate accettare le nostre più sentite condoglianze per la vostra grande perdita”, sono le parole di commozione che il Sindaco ha riposto nei confronti di moglie, parenti e amici di Passeri.
Giovanni Passeri, oltre a lasciare tristezza e commozione nei cuori di chi lo ha conosciuto, lascia sua moglie e i suoi due figli.
“Ci lascia un vero esempio di vita. Oggi l’ Italia intera non perde solo un semplice soldato, perde un vero eroe. È morto per la pace, è morto per tutti noi. E noi tutti, oggi, dobbiamo
ringraziare questo grande uomo. Ciao Giovanni, ti porteremo sempre nel cuore”, è uno delle tantissime dichiarazioni di stima e di affetto nei confronti di questo eroe che ci ha lasciati.
Pompei e Scafati si stringono nel dolore dei suoi cari manifestando una forte vicinanza a lui e alla sua famiglia anche attraverso i social.