Il movimento Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico, per il ruolo che gli è stato consegnato dagli elettori e in coerenza con il programma elettorale sottoscritto con il Sindaco, stigmatizzata la confusione che si era creata nella gestione del progetto “Grande Pompei”. È inammissibile che investimenti di tale portata che cambierebbero le sorti della città, rimangano chiusi in cassaforte, senza sentire la necessità di aprire un confronto all’ interno della maggioranza, e con l’ intera città.
L’ atteggiamento, irrispettoso dei ruoli politici, fa sorgere seri dubbi sulle reali intenzioni di portare avanti le esigenze del territorio, ponendole in un ruolo marginale rispetto agli interessi personali di qualcuno: un pericoloso ritorno al passato! Occorre un immediato cambio di rotta! Da questo momento Alternativa Pompeiana & Progetto Democratico cercherà un confronto sul territorio, coinvolgendo le istituzioni preposte, in particolare chiedendo al governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di farsi garante degli interessi della comunità di Pompei, nel pieno rispetto dei ruoli e delle prerogative istituzionali. Pertanto, il movimento ribadisce l’ importanza della posizione assunta dal Partito Democratico e il ruolo svolto dal Consigliere Regionale Antonio Marciano, che merita assoluto rispetto per l’ impegno profuso nell’ interesse della comunità pompeiana.