“Io ce l’ho fatta” è il nome scelto per rappresentare un evento di solidarietà, contro la violenza sulle donne, che andrà in scena il prossimo 31 gennaio, alle 9:30 in Villa Bruno a San Giorgio a Cremano. Tanti saranno gli artisti che ne prenderanno parte, tra i quali Alan De Luca, Angelo Di Gennaro, Luca Blindo, Espedito De Martino, Federico Tueff, Federica Raimo, Antoine, Lucio Ciotola e Luca Sepe. A questi ultimi va aggiunta anche la presenza di autorità politiche tra cui il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno e l’ assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Carbone. A presentare l’ evento saranno le psicologhe Edda Cioffi, Maria Zeccato e l’ambasciatore Angelo Iannelli. Un evento che prevede la riscoperta e la riconquista di sé dopo il “danno”, accompagnato da testimonianze di vita a confronto.
L’ evento si divide in due parti. La prima parte prevede la testimonianza di donne che hanno subito atti violenza fisica e mentale e che hanno vinto questa difficile battaglia, seguito da un dibattito su questa tematica. Nella seconda parte, invece, arriva il momento dedicato alle premiazioni di persone e associazioni culturali che hanno dimostrato la propria sensibilità rispetto al problema, contribuendo anche a risolverlo. Tra le varie associazioni culturali si annovera la presenza di Trame Africane, Arli, Lilth, Airc, Musica e Canto, Tutela Ambiente, Legio I Adiutrix, Artes tv, Vesevus, Io Polizia, Io Amico del mio cuore.
“In qualità di psicologa e di professoressa il mio messaggio contro la violenza sulle donne è molto particolare. Sono contro la violenza sulle donne, ovviamente, ma soprattutto contro la violenza psicologica. Wolf affermava che la violenza fisica rappresenta solo il culmine della violenza psicologica e dell’ intimidazione mentale. Bisogna quindi operare sulla prevenzione con progetti e convegni, non soltanto per intervenire, ma anche per agire e per prevenire. È un tema, quello della violenza, abusato da molti. C’è bisogno di intelligenza e sensibilità, per aiutare chi ne ha bisogno”, è questa l’ opinione della psicologa, nonché una delle presentatrici dell’ evento, Edda Cioffi.