“Abitare il dialogo”, è il titolo dell’ incontro interreligioso avvenuto lo scorso 19 gennaio alle 10, all’ interno della palestra del liceo scientifico Ernesto Pascal di Pompei. Un dibattito voluto dalla dirigente scolastica Filomena Zamboli e da Antonio Ebreo. Ad intervenire nel dibattito sono stati anche l’ Arcivescovo di Pompei Monsignor Tommaso Caputo, l’ Imam di San Marcellino (Caserta) Nasser Hidouri, il presidente dell’ Amicizia Ebraico-Cristiana di Napoli, Francesco Villano, la responsabile del Dialogo Interreligioso per il Movimento Focolari, Diana Pezza Borrelli.
Lo scopo dell’incontro era quello di educare gli studenti al dialogo e all’ incontro tra religioni diverse. “C’è una sola razza, quella umana. Possiamo abitare in questo mondo, difendendolo tutti insieme e costruendo il futuro tutti insieme. Questo deve renderci, tutti, senza distinzione, cittadini del mondo. Questo vuol dire abitare il dialogo”, è questo l’ intervento di Diana Borrelli.
L’ Arcivescovo Monsignor Tommaso Caputo ha raccontato varie vicende ed esperienze del suo passato, che lo ha visto spesso e volentieri rapportarsi con etnie diverse dalla sua.
“Perchè ci dividiamo? Perchè qualcuno ha interpretato male i nostri libri. Per la male interpretazione del Corano qualcuno ha perso la vita. Se l’ Islam è proprio quello che trasmette l’ isis e tutti questi gruppi violenti, io non mi ritengo mussulmano e non voglio esserlo”, questa, invece, è la dichiarazione di apertura dell’ intervento dell’ Imam Nasser Hidouri.
Un incontro che ha preso al cuore tutti gli studenti ed insegnanti presenti. Ha fatto riflettere ed interrogare sul tema, purtroppo sempre aperto, della discriminazione razziale e religiosa.