Al S.Michele di Gragnano,davanti a circa 500 spettatori,il match tra i leoni gialloblu e i granata della Sarnese,giocato in un clima poco ostile,alla luce dello storico gemellaggio tra le due società,termina a reti bianche. Nulla di nuovo per un Gragnano reduce da quattro pareggi consecutivi,con il risultato che per come si è messa la partita,sta più stretto alla Sarnese. Con Ianniello ai box per infortunio,Esposito consegna le chiavi del centrocampo a capitan Di Capua che spegne proprio oggi 35 candeline,e lancia nella mischia il ’98 Cacciottolo al posto dell’acciaccato Simonetti. Parte meglio la Sarnese che ha due palle gol nei primi minuti,ma l’occasione grossa la crea il Gragnano con Foggia che scodella in area per il tiro di Odierna. Sorrentino a tu per tu si oppone in uscita. La prima frazione si chiude a ritmi bassi. Più divertente la ripresa che inizia con un brivido per i padroni di casa,con Baleotto bravo ad impedire il tiro di Imparato. Minuto 65′,momento chiave del match:fallo di mano di Martone al limite dell’area. Il capitano gialloblu già ammonito,va anzitempo sotto la doccia,lasciando i suoi in dieci. Così si risveglia la Sarnese,che spreca diverse occasioni col sempreverde Savarese e con Fontanarosa su punizione. Termina così la gara,con i granata stabilmente nella metà campo avversaria,senza però creare grossi pericoli. Cresce un po’ di rammarico per il vantaggio della superiorità numerica,con i ragazzi di Esposito che sicuramente potevano osare di più. Infatti dopo la buona prestazione casalinga contro la Frattese ci si aspettava qualcosa di meglio soprattutto sul piano del gioco,ma,nonostante il terzo pareggio consecutivo,la zona play-off,distante un solo punto,è ancora a portata di mano.