Sul panorama politico poggiomarinese, in previsione delle prossime amministrative che si terranno in Primavera, si addensano non poche nubi. Se nel centrosinistra appare ormai del tutto scontata la ricandidatura del sindaco uscente del Partito Democratico Leo Annunziata, non è altrettanto certo il futuro delle attuali forze di opposizione. E’ acclarato, ormai, che tutti gli sforzi dei maggiori esponenti del centrodestra di Poggiomarino di trovare un candidato unico si siano rivelati del tutto vani.
C’è la compagine di Andrea Forno e Giuseppe Speranza, il noto infermiere di Poggiomarino, infatti, malgrado le ripetute smentite apparse sui social network, sembra destinato a guidare più liste civiche (si parla di 4 liste civiche) nella corsa alla poltrona di primo cittadino di Poggiomarino. Non si può di certo ignorare la posizione dell’ex sindaco Vincenzo Vastola che, nonostante i risultati non esaltanti delle ultime elezioni regionali, sembra già pronto, con una propria lista, a contendere la fascia tricolore ai numerosi sfidanti. Le incertezze, però, si infittiscono nel gruppo di Carillo. Non sono ben chiare, infatti, le intenzioni di questa compagine politica, formata tra gli altri da Allegrezza e Parisi; Carillo e company proporranno un proprio candidato a sindaco o appoggeranno un candidato di un’altra lista? L’eventuale candidato a sindaco sarà un giovane (si vocifera il nome di Francesco Parisi) o del navigato politico, attuale sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti? L’ultima incognita, in questo già intricato quadro politico, è rappresentata da Forza Italia; quest’ultima, tornata in auge a Poggiomarino con Giuseppe Calvanese subentrato nel Consiglio della Città Metropolitana di Napoli, sarà solo una semplice lista all’interno di una coalizione oppure farà la voce grossa e proporrà, per non dire imporrà, un proprio candidato sindaco?
Siamo in presenza di un vera e propria partita di poker dove i giocatori, tra un bluff ed un rilancio, evitano sistematicamente di mostrare le proprie carte.
La medesima situazione si prospetta nel Movimento Cinque Stelle (Meetup Poggiomarino). Il primo nodo che dovranno sciogliere i grillini è indiscutibilmente la presentazione, alla prossima tornata elettorale, di una propria lista con un proprio candidato, ad oggi, tutto ciò, non è stato ancora reso noto; inoltre, non è chiaro se i pentastellati punteranno su un volto nuovo, ma poco conosciuto, oppure su un soggetto con più esperienza politica e maggiormente noto ai futuri elettori. Anche in questo caso il giallo ne fa da padrone, e non ci riferiamo al solo colore politico.
Passiamo ora alle poche ed esigue certezze: oltre al già citato Leo Annunziata, hanno dichiarato di volersi candidare a sindaco con una propria lista l’ex esponente della Democrazia Cristiana Salvatore Lettieri che è alla costante ed affannosa ricerca di candidati e liste alleate e il “flocchese” Mariano Beneduce con il suo Movimento Flocco per Poggiomarino.
Non saranno poche, quindi, le sorprese che troveranno gli elettori di Poggiomarino all’interno delle urne, la situazione della politica poggiomarinese è degna di un romanzo di Agatha Christie, sperando solo che il partito degli astensionisti, con un finale a sorpresa, non beffi tutti i pretendenti alla poltrona di primo cittadino.