Al Felice Squitieri si respirava aria d’alta classifica e nel big match della sedicesima giornata,Sarnese e Frattese hanno mantenuto la promessa di una sfida ad alto coefficiente di spettacolarità. I ragazzi di Esposito ruggiscono ma non mordono una Frattese che riparte bene,ma che sa anche soffrire quando le cose si fanno più complicate. Gli ospiti partono meglio con un giro palla più organizzato e nella prima mezzora le due compagini poco concretizzano negli ultimi sedici metri. Sul finire del primo tempo però la Sarnese alza il ritmo con Imparato che spreca due palle gol:nella prima non addomestica bene il pallone e scoordinato calcia fuori mentre nella seconda,dopo aver sfruttato un disimpegno errato del centrale avversario,calcia al lato. Simonetti lavora di sponda e fa salire bene la squadra e così arrivano altre occasioni,con Di Capua due volte e con Fontanarosa. La ripresa comincia con una palla lunga dentro l’area granata,uno contro uno,e Catalano atterra l’avversario:rigore. Sorrentino battezza l’angolino giusto e con un gran colpo di reni para. La Sarnese si gasa,Gabbiano vola sulla destra e forma un asse di velocità e classe con Savarese. I due insieme costruiscono parecchie giocate interessanti e mettono alle strette gli avversari. Le occasioni fioccano ma il gol non arriva,nemmeno con i neo entrati Di Palma e Iovene. Il tempo scorre e le squadre sono visibilmente stanche. Così la partita si avvia verso la conclusione e al triplice fischio il risultato non accontenta nessuno. Questo pareggio a reti bianche ha fatto perdere contatto con la vetta,che ora dista otto lunghezze. Ma affrontare la Frattese è stato un bel banco di prova per i granata,che a dispetto dell’età media molto bassa,hanno dimostrato di potersela giocare a testa alta con chiunque.