Garanzia Giovani. Questo è il nome che si è scelto per rappresentare la nuova macchina comunale, che proietta verso un nuovo modo di guardare al futuro di Pompei. Un futuro tutto da riscrivere e, Pompei, oggi lo ridisegna con colori nuovi, investendo in una risorsa importante per questa città, che da troppo tempo era abbandonata al proprio destino: i giovani. Un progetto che porta una ventata fresca nella macchina amministrativa di Palazzo De Fusco, dove lo scorso lunedì 09 Novembre si è tenuta la riunione in cui sono stati assegnati i percorsi lavorativi ai vari giovani tirocinanti selezionati per questo progetto.
“Garanzia Giovani è una vera svolta per la nostra città. Questi giovani sono come la manna dal cielo, perché, loro, sono il futuro di Pompei e, noi, dobbiamo essere solo il mezzo secondo il quale servirsi per fare esperienza e migliorare questa macchina amministrativa che oggi incontra varie difficoltà da superare. Sono sicuro che questi giovani, in questo senso, ci daranno una mano. Io, in tutto questo, ci credo”. Queste le parole del Sindaco Nando Uliano, che mostra un forte entusiasmo per questo nuovo progetto. Entusiasmo che lo stesso Sindaco cerca di trasmettere ai giovani tirocinanti presenti alla riunione (ventiquattro con l’esattezza). Interviene alla riunione anche il vicesindaco Pietro Orsineri: “Esorto questi giovani ad intraprendere questa esperienza lavorativa con massima serietà e a pieno impegno, perché per loro stessi può essere un trampolino di lancio e, per la città, può diventare un supporto importante. Anche grazie a loro la nostra macchina amministrativa supererà i punti critici che, purtroppo, ancora oggi vive. Crediamo in loro, ed insieme puntiamo al cambiamento”. Queste le parole salienti del vicesindaco Pietro Orsineri. I candidati scelti svolgeranno un tirocinio formativo di sei me
si in diversi settori dell’attività amministrativa. Oggi ad accoglierli sono stati il Sindaco Nando Uliano, il vicesindaco Pietro Orsineri e il consigliere comunale Raffaele De Gennaro.
Così inizia questo nuovo percorso di una macchina amministrativa che, per anni, è avanzata a scatti senza avere una direzione precisa. È Pompei che riparte, lo fa anche con i giovani, stavolta.